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Trofeo delle Province dell'Emilia-Romagna - KINDERIADI 2012
FORMULA
Il Comitato Regionale, con parere favorevole della Consulta Regionale, ha apportato alcune modifiche alle regole
ed alla formula di svolgimento del Trofeo delle Province Indoor per l’anno 2012. Queste le novità:

a) Tutte le rappresentative, sia maschili che femminili, devono essere composte da 12 atleti/e ed avere un
minimo di tre società rappresentate con un massimo di 5 atleti/e appartenenti ad una società.

b) Nessun vincolo di presenza atleti/e durante le gare e viene abolito l’obbligo di far giocare tutti gli
atleti/e iscritti a referto.

c) Per tutte le fasi ad esclusione delle semifinali e finali si giocheranno tre set obbligatori ai 21. Per la
classifica verrà assegnato un punto a set vinto.

d) Per quanto riguarda le regole tecniche della manifestazione si prendono quelle nazionali dei Campionati
Under 14 maschile e femminile ad eccezione dell’altezza della rete che rimane fissata in m. 2,30 per i
maschi e m. 2,15 per le femmine.

e) Formulazione dei gironi prendendo solo come teste di serie le prime tre classificate del ranking sui tre
anni. Il completamento dei gironi, come sotto riportato, è stato fatto tramite sorteggio in sede di
Consulta Regionale del 28/1/2012 a Modena.

Questa la formula che verrà applicata quest’anno:

1^ fase – Le squadre verranno suddivise in tre gironi (A – B – C), sia maschi che femmine, come da punto e)
disputando nella mattina del sabato un girone all’italiana di sola andata. Al termine verrà redatta una classifica
avulsa da 1 a 9, tenendo conto:
a) miglior posizione nella classifica del girone;
b) punti conquistati;
c) maggior numero di gare vinte;
d) miglior quoziente set;
e) miglior quoziente punti.

2^ fase – In base alla classifica avulsa scaturita nella prima fase verranno formati nuovi gironi (sia maschile che
femminile) a tre squadre (D – E – F) con il seguente criterio:
teste di serie le prime tre classificate e poi, con la regola del serpentone (1‐6‐7; 2‐5‐8; 3‐4‐9), verranno formulati
i gironi con la correzione che non vi devono essere in ogni girone squadre che si siano già incontrate nella 1^
fase. Nel caso in cui sia necessario verranno pertanto fatti degli slittamenti nell’ambito della seconda serie(4‐5‐6
massima priorità)o della terza serie (7‐8‐9).
Le squadre si incontreranno con la formula del girone all’italiana di sola andata con un punto assegnato ad ogni
set vinto.
Al termine di questa seconda fase verrà redatta una classifica dal 1° al 9° posto, sommando i punti/set/punti fatti
e subiti della prima e della seconda fase, ed in caso di parità verranno adottate le regole della classifica avulsa
privilegiando, nel caso, la miglior posizione in classifica della 2^ fase.

Semifinali – Le prime quattro squadre di questa nuova classifica disputeranno le semifinali secondo i seguenti
criteri 1‐4 e 2‐3; gli incontri saranno sulla distanza di due set su tre.

Finali – Le vincenti gli incontri di semifinale disputeranno la finale per il 1° e 2° posto sulla distanza di due set su
tre nel pomeriggio. Non ci sarà finale 3° e 4° posto che verranno assegnati in base alla miglior posizione ricoperta
nella classifica finale dopo la seconda fase.

Indicazioni tecniche:
Non è ammesso il libero sia nel maschile che nel femminile.

Norme Tecniche:
Maschile.
Non esiste più alcun obbligo riferito alla battuta dal basso, e quindi il servizio è liberalizzato.

Femminile.
Battuta libera;
 
Il tocco di ricezione del servizio avversario sarà giudicato secondo le seguenti direttive:
‐ costituisce sempre fallo la ricezione eseguita con tecnica di palleggio a due mani aperte con
impatto della palla al di sopra dell’altezza delle spalle;
‐ deve essere regolamentato sulla base delle indicazioni relative ai secondi e terzi tocchi di gioco
(deve essere differenziato dal tocco di difesa che, per definizione, risponde all’attacco avversario).

Altezza rete maschi 2,30                                                             Altezza rete femmine 2,15
Le gare si svolgeranno su sei campi secondo il calendario allegato
Verrà costituita dal CRER una commissione organizzativa e giudicante che al termine delle gare adotterà gli
opportuni, eventuali, provvedimenti.
Per quanto non contemplato nel presente regolamento valgono le norme FIPAV.