Massimo Citeroni (Marche -
https://youtu.be/DgltV6Fgu2U): Sapevamo di avere difficoltà perché i nostri ragazzi non sono abituati a giocare di mattina, quindi abbiamo sofferto anche questo fattore contro il Friuli che è una buona squadra, soprattutto in battuta, mentre noi abbiamo ricevuto malissimo. Di conseguenza loro difendendo molto si sono imposti con svariati break. La Puglia invece è una formazione molto diversa, più quadrata, più tattica, diversa anche fisicamente, si vede che hanno un bel gioco predefinito che riescono a cambiare anche a gara in corso. La mia formazione ha due punte di diamante, i due posti 4, ma mi piace dire che ho 13 titolari. Perché abbiamo un livello abbastanza alto e chiunque gioca fa sempre bene, sintomo che c'è un gruppo che ha grande armonia. E di questo io ed il mio staff siamo molto contenti, perché è quello che volevamo: formare una squadra tecnicamente e tatticamente forte, ma soprattutto un vero gruppo, una vera squadra. Siamo partiti a dicembre con diverse selezioni, a partire da 30 ragazzi che man mano venivano poi selezionati e tra cui abbiamo scelto quelli reputati più adatti a questa manifestazione. Speriamo di aver fatto un buon lavoro, solo il campo ci darà ragione o meno. Le Kinderiadi secondo me vanno oltre qualsiasi campionato provinciale, regionale o nazionale. Per loro è un momento che esula da qualsiasi altro della loro vita sportiva vissuta fino a questo momento. Qualcosa che vivranno solo qui ed ora, con tanta emozione ma anche con tanto divertimento. Devono dare tutto e divertirsi. E' certamente un momento di crescita per tutti.
Monica Cresta (Piemonte -
https://youtu.be/LdT4HDk7zZY): All'inizio temevamo un avvio difficile, contro Emilia e Lazio ci aspettavamo di affrontare due armate. Loro sono stati in gamba, ma noi avevamo una marcia in più, forse perché ci aspettavamo due colossi che storicamente hanno sempre avuto ottimi giocatori. Eravamo preoccupati di averli entrambi nel nostro girone, ma oggi siamo contenti, adesso vediamo da domani in poi. La squadra del Piemonte principalmente è formata da ragazzi di Cuneo, di lì ci sono sette ragazzi che provengono da realtà importanti del Piemonte, tre ragazzi che hanno fatto le finali nazionali quest'anno. E' una squadra che ancora deve fare il suo rodaggio, ma avendoci lavorato giorno e notte negli ultimi venti giorni, diciamo che abbiamo fatto passi avanti da quel punto di vista. Io dico sempre a loro che le Kinderiadi sono la manifestazione più bella e più importante che c'è a livello giovanile, i 13 che sono fortunati e che vengono qua, sanno che non ripeteranno mai una cosa del genere, chi è più fortunato riesce a farlo un paio di anni o anche tre. Si porteranno dietro un'esperienza incredibile, tutti gli anni sempre più bella. Dicono che il livello si abbassi, forse è vero, ma per i ragazzi resta un'esperienza eccezionale.